In questi giorni è data come certa una modifica alla legge che depenalizza i medici dalle responsabilità penali derivanti dai casi di morte dei pazienti.
Sotto il profilo penale è ovvio che non posso che concordare, il dolo va dimostrato, non credo che ci siano medici che dolosamente causano la morte dei loro pazienti.
Però .. oltre il dolo ci sono anche altri fattori di cui tenere conto, fattori come imperizia, inidoneità, stanchezza o altro che direttamente o indirettamente contribuisce a far diventare interventi anche banali in casi di malasanità.
La colpa in questi casi a chi va imputata?, "al sistema sanitario" dicono i medici.
Invece io sono convinto che come per qualsiasi altra cosa la responsabilità è personale, se andiamo a ben vedere sono convinto ci sono medici che in tutta la loro carriera non hanno mai avuto incidenti e altri invece che ne hanno avuti più di uno.
Magari saranno anche dei luminari ma .. di fronte al rischio di essere operato da un luminare che sbaglia o da un'altro che luminare non è ma non ha mai incidenti io preferisco il secondo.
Depenalizzare ok può anche essere una cosa giusta sotto il profilo giuridico ma diventerebbe ingiusta rispetto ai medici che si comportano bene, assisteremmo ad un appiattimento dove se sbagli non succede niente e se ti comporti bene non ti dicono neanche grazie.
Se potessi decidere io propenderei per escludere dalla pratica della medicina chi per dolo o colpa grave ha causato/contribuito a causare lesioni e/o morte anche di un solo paziente.
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