La mia esortazione, per quello che può servire è che tutti si vada a votare.
Non rinunciamo ad un diritto / dovere fondamentale.
A me non è mai piaciuto e mai piacerà chi si tira fuori chi dice "non mi importa", importa invece e importa molto perchè il non voto alimenta il qualunquismo, da sempre uno dei peggiori mali che affligge l'Italia.
Andiamo a votare e partecipiamo in questo modo alla realizzazione del nostro futuro, smettiamo di essere succubi della politica e diventiamo protagonisti.
L'unica arma che abbiamo è il voto, usiamolo a favore di chi ci piace un pò di più della parte avversa e soprattutto ciascuno di noi deve avere "memoria" delle promesse fatte in campagna elettorale, diventiamo capaci di premiare chi si comporta bene e punire chi si comporta male.
Quindi il voto "a prescindere" per un certo partito è il male perchè questo partito si adagia sulla propria base elettorale, non lamentiamoci se abbiamo la classe politica più antica del mondo (antica in senso anagrafico), dobbiamo diventare come altri, capaci di cambiare partito ad ogni tornata elettorale premiando appunto chi ci pare si sia comportato bene e punendo chi non ha tenuto fede alle proprie promesse e/o ha fatto il proprio interesse al posto o ai danni dell'interesse di tutti.
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